LA SETTIMA QUEEN'S BEAST: "LO YALE DI BEAUFORT"

Articolo redazionale del 25 Febbraio 2019

Riporta come anno di conio il 2019, visibile sul fronte della moneta, ed è arrivata sul mercato internazionale la settima "Bestia della Regina":

Lo Yale di Beaufort.

La moneta vanta un peso di un'oncia di Oro Puro (gr. 31.10) ed un titolo di purezza pari a 999°°° (24 carati).
Il suo valore nominale è di 100 Sterline (Pounds).

La serie delle "Bestie della Regina" si compone di 10 monete celebrative dedicate alle 10 statue araldiche commissionate ed esposte nel 1953 durante la cerimonia di incoronazione della Regina Elisabetta II (nell’Abbazia di Westminster).


I modelli in gesso, creati per l'occasione, indicavano i vari filoni di discendenza della regina (e vennero rappresentati da 10 animali simbolo della storia reale della Gran Bretagna).


Prendendo ispirazione dalle statue originali, la Zecca Reale di Stato (la Royal Mint) ha ricreato il senso di forza, coraggio e maestosità che le bestie suscitavano e lo ha impresso sulle monete da un’oncia.


A partire dal 2016 e fino ad oggi sono state coniate 7 delle 10 monete previste.

Cliccando sui prossimi link troverete alcuni articoli relativi alle precedenti 6 emissioni e alla storia delle "Bestie della Regina. 


Alcune di queste monete sono ancora disponibili per essere acquistate con OREGOLD®.

Eccole qui, nell'ordine con cui sono state emesse : 

 

Il Leone d’Inghilterra (anno di conio: 2016) e la storia delle Bestie della Regina

Il Grifone di Edoardo III (anno di conio: 2017)

Il Drago del Galles (anno di conio: 2017)

L'Unicorno di Scozia (anno di conio: 2018)

Il Toro Nero di Clarence (anno di conio: 2018)

Il Falco dei Plantageneti (anno di conio: 2019)


La settima "Bestia della Regina", raffigura l'immagine del mitologico Yale. La maggior parte dei racconti la descrivono come una creatura 4 zampe (simile a un’antilope o una capra), con le zanne di un cinghiale e grandi corna che possono ruotare in qualsiasi direzione. Il suo manto era bianco e coperto da macchie d’oro.


Il suo legame con la monarchia britannica, iniziò con Enrico VII nel 1485. Sua madre, Lady Margaret (contessa di Richmond), era una Beaufort e l'eredità araldica di Beaufort comprendeva questo animale mitologico. Oggi possiamo ammirare gli Yale sul tetto della St George's Chapel nel Castello di Windsor.

                                                                                                            lo yale di beaufort

Anche questa moneta, come ogni altra coniata negli ultimi due secoli dalla gloriosa Zecca Reale, esprime peculiarità artistiche di notevole importanza: l'incisore, di entrambi i lati della moneta, è un giovane artista impiegato della Zecca Reale: Jody Clark. Le sue iniziali (J.C.) sono impresse su entrambi i lati: sul fianco dello scudo reale in basso a destra su di un lato, e sotto il collo della regina sull'altro verso.

Il lato di testa è invariato e vede sempre il quinto profilo di Elisabetta II impresso sulle monete coniate dalla Zecca Reale dal 1953 ad oggi.  Se vuoi dare un'occhiata alle immagini e leggere la storia dei profili di Elisabetta coniati sulle monete inglesi clicca qui di seguito su questi articoli:

I Primi 4 ritratti di Elisabetta II sulle monete inglesi

Il Quinto ritratto di Elisabetta II sulle monete inglesi

       

 

 

Lo staff di OREGOLD® - Investire in Oro